Per tutte le volte che…

Mi sento estraneo…
Estraneo a quello che mi circonda, estraneo a quelli che mi circondano…
Se ricevessi un giorno di vita in più per tutte le volte che mi sembra di essere fuori contesto a quest’ora potrei essere sul punto di raggiungere l’immortalità!

La cosa buffa è che ci sono delle volte in cui quasi mi sforzo di mescolarmi, di lasciarmi inghiottire dalla scenografia, di costruire un dialogo nel quale sentirmi coinvolto; ma poi accade qualcosa, qualcuno pronuncia una parola, una frase, ed ecco che, come se mi ridestassi improvvisamente da ipnosi, mi ritrovo spaesato. Atteggiamenti che riconosco come follia sembrano essere normalità agli occhi degli altri, mentre quello che a loro risulta anormale è per me pienamente condivisibile.

Capita anche e soprattutto nel quotidiano, relativamente  a discorsi circa argomenti futili che dovrebbero accomunare il pensiero di chiunque, non fosse altro che per la loro stessa natura banale. Così è capitato qualche sera fa, in auto con delle amiche mentre alla radio passava la canzone vincitrice della scorsa edizione del Festival di Sanremo, Per tutte le volte che, cantata da Valerio Scanu (che io ascoltavo per la prima volta): loro sono state colpite dal ritornello che recita “…a far l’amore in tutti i modi, in tutti i luoghi, in tutti i laghi, in tutto il mondo…” ed hanno dato vita ad un dibattito (che nei giorni seguenti ha suscitato polemiche anche al di fuori dell’abitacolo) a proposito della strana espressione “in tutti i laghi”. Io sostenevo che questa frase non risulta per me affatto ambigua e non lo facevo per anticonformismo, ma consapevole di poter dimostrare che centinaia di altre persone avrebbero condiviso la mia opinione.

Dovrei forse sentirmi anormale se nel posto in cui io sono nato e cresciuto i ragazzi, nelle calde serate estive, sono soliti fare l’amore in tutti i laghi?
Chiedetelo a qualsiasi Conversanese e ve lo confermerà!
Dalle mie parti ci sono piccoli laghi artificiali, asciutti in estate, presso i quali le coppiette sono solite appartarsi.

Ecco la semplice spiegazione per un ritornello pienamente condivisibile da molti ma per il quale il resto del mondo ha messo in piedi una sorta di inquisizione tra articoli sui forum e gruppi su facebook!

Vuoi vedere che pure l’autore Pierdavide Carone ha origini conversanesi?!

In ogni caso adesso sapete che fare l’amore in tutti i laghi non è poi così assurdo come potrebbe sembrare.

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